Fine del duemilatre.
Dopo tanti avanti e indré,
a novembre, il giorno sette,
un annuncio Renzi emette
per la sua discesa in campo.
Venti giorni prima, un lampo,
con opportunista stil
le azion vende della Chil
alla mamma ed al papà.
Passan dieci dì et voilà,
ne diventa dirigente
con stipendio conseguente.
Renzi, astuto fra gli astuti,
pensa ai lauti contributi
con cui farsi la pensione,
poiché in caso di elezione
scatterà l’aspettativa
e la cifra relativa
sarà un costo provinciale
diventando comunale
quando il sindaco farà.
A pagar non son papà
né la sua diletta mamma,
ma la gente, questo è il dramma.
Nel rispetto della legge
il pastor che cura il gregge
si divora a crepapelle
l’erba delle pecorelle
e, con scherzo alla toscana,
oltre ad avere latte e lana,
frega pecora ed agnello.
Si può far, ma non è bello…