Dicon che Brunetta è tappo
ma che dir di Alfano il guappo?
L’uno è mini per l’altezza,
l’altro è mini di cabezza,
l’uno è di cervello speed,
l’altro è proprio senza quid.
Siculo coordinatore,
segretario servitore
del caiman che lo ha avvilito,
sbeffeggiato dal partito
che fa come non ci fosse,
sempre errate le sue mosse.
La mascella ben serrata,
luccicante la pelata,
è un Cadorna a Caporetto,
comandante in capo abietto
che sui collaboratori
fa cadere i propri errori.
C’è perfin qualcun che dice
che di Letta faccia il vice,
presuntuoso e prepotente
senza combinare niente.
Ma Angelin tutti stupisce
se la sua bici sparisce.
All’inizio dell’estate
una bici da magnate
del valor d’euro tremila
un ladruncolo gli sfila
sulla spiaggia di Agrigento
pedalando via col vento.
In detective trasformato,
Angelino ha reclutato
Ros, intelligence locale,
Polizia municipale,
Nocs e Capitaneria,
confidenti, qualche spia,
qualche amico degli amici
e alla fin la cara bici
è tornata al suo padrone,
col ladruncolo in prigione
dietro una finestra a sbarre.
La moral che si può trarre?
Questa operazion perfetta
che ridà la bicicletta
tecnologica e assai speed
a Angelino senzaquid,
è il successo più palese
del governo a larghe intese.
A fine giugno 2013 a San Leone, la spiaggia elegante di Agrigento, un ragazzino ha fregato, beffando la scorta, la bicicletta di Alfano. Pronta la reazione dello Stato e il recupero del tesoro.