Napolitano, Oscar alla carriera

Pd e Pdl ormai sono uguali e Napolitano dirige
(il Fatto Quotidiano, 4 giugno 2013)
Alessandra Mussolini. “Noi e loro anima e corpo. Come è cambiato il mondo”.
(ibidem)
Governissimi talk show. Le opposizioni non ci sono.
(ibidem)
Il piano di Berlusconi per le elezioni. “Il Pdl dovrà adeguarsi al predellino bis”.
Il Cavaliere:la tregua non regge. Spunta il partito a farfalla.
(la Repubblica, 5 giugno 2013)
Biancofiore. “La finestra per tornare alle urne è a ottobre”.
(ibidem)

Napolitano, Oscar alla carriera

La rampogna fu agghiacciante
quando Giorgio, l’ex regnante,
al potere ritornò
e brutale li cazziò:

“Basta contrapposizioni,
trucchi, inerzie, esitazioni,
convenienze, tatticismi,
partigian strumentalismi!

Basta con l’auto indulgenza,
questa è l’ultima avvertenza!
Con lo scettro torno al trono,
ma non ci sarà perdono Continua a leggere

Giorgio e Enrico, il duo Sciagura

Letta: stop a Imu e aumenti Iva. Alfano: musica per le mie orecchie.
(la Repubblica, 30 aprile 2013)
Con Letta vince l’incesto Pd-Pdl. Discorso incolore e buonista.
(il Fatto Quotidiano, 30 aprile 2013)
“Niente Imu a giugno”. Torna il partito della spesa pubblica. Il premier delle larghe intese rilancia le promesse elettorali, ma non chiarisce tempi, modi e coperture delle operazioni.
(ibidem)
Imu sospesa, riforma entro agosto. Un miliardo alla cassa in deroga.
Precari, rinnovati (per cinque mesi) i contratti statali.
(la Repubblica, 18 maggio 2013)
Imu, problema rimandato. Rata sospesa per decreto: senza riforma si pagherà a settembre.
Un miliardo per la cassa integrazione coi soldi presi ai lavoratori.
(il Fatto Quotidiano, 18 maggio 2013)
E’ in arrivo l’aumento dell’Iva, rincari da 100 euro per famiglia. Per evitarlo servono 1,9 miliardi.
(la Repubblica, 20 maggio 2013)
L’Iva aumenta a luglio, Letta rassegnato.
(il Fatto Quotidiano, 20 maggio 2013)

Giorgio e Enrico, il duo Sciagura

Era il véntinove aprile
ed Enrico, il baciapile,
alla Camera esponeva
un programma che lo eleva

a statista d’eccellenza:
“Sobrietà, rigor, decenza
e un gran senso dell’onore!”
Di Re Giorgio il gladiatore

preparava la chiamata
dell’ignobile brigata
dei Cicchitto, i Capezzoni,
dei La Russa, i Formigoni, Continua a leggere

Caro Giorgio, ti scrivo

Il Pdl frena sulla legge elettorale. Quagliariello: “Prima le riforme”. Finocchiaro: “No, cambiarla subito”.
(la Repubblica, 11 maggio 2013)
Maurizio Gasparri: “Addio governo se continuerà la persecuzione”.
(il Fatto Quotidiano, 11 maggio 2013)
Il premier: subito norme anti-porcellum. Ma il Pdl lo stoppa: è l’ultimo punto.
(la Repubblica, 14 maggio 2013)
Nell’abbazia di governo si litiga pure sull’addio al porcellum.
(il Fatto Quotidiano, 14 maggio 2013)
Il piano B del Cavaliere contro le sentenze. “Al voto se anche la Cassazione mi condanna”.
(la Repubblica, 15 maggio 2013)
Zio Napolitano e il nipotino Letta: governo di famiglia.
(il Fatto Quotidiano, 15 maggio 2013)
Riforme, ecco la Convenzione. Il sì alla Camera il 29 maggio. I falchi del Pdl: meglio tornare al voto.
Ed è scontro tra Pd e centrodestra sulla legge elettorale.
(la Repubblica, 16 maggio 2013)
Porcellum, parola alla Consulta. Letta convoca la maggioranza, subito un summit per la riforma.
Ma il Pdl frena: non ci fidiamo. Scontro fra centrodestra e Pd sul ritorno al Mattarellum.
(la Repubblica, 17 maggio 2013)

Caro Giorgio, ti scrivo

Presidente, ci permetta,
ma il far sì che Enrico Letta
faccia inciuci col caimano
non fu un gesto da sovrano

che vuol bene al suo Paese,
ma l’azion di un vecchio arnese
con l’inciucio incorporato.
Migliorista in un passato

cui non spetta nostalgia,
fra il sì ai tank in Ungheria
e la lotta a Berlinguer,
Lei non sembra per il ver Continua a leggere

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