Cerimonie, monsignori e giovani russe. Batman, il ciociaro alla scuola di Berlusconi.
La foto-story di Fiorito, così ha costruito la sua immagine.
(la Repubblica, 26 settembre 2012)
Er federal de Anagni
Una storia italiana fu l’inizio,
con duecentocinquanta Berlusconi
scelti da Bondi per lo sposalizio
di Silvio con milion di creduloni.
Purtroppo quei minchioni l’han sposato
preparandosi la futura bara
che infine li ha ridotti in questo stato.
Fiorito, con la sua storia ciociara,
il Rapporto alla città di Anagni,
al turpe precedente si ispirò
per arrivare ai truffaldin guadagni
sui qual la Polverini mai fiatò.
Qui balla come un orso con l’anziana,
là gorgheggia con una man sul cuore,
qui toglie il tappo ad una damigiana,
là sbava pio con un monsignore.
Eccolo dello scuolabus autista
o che accetta in regalo una canotta
od in tenuta da motociclista
od a San Pietro in testa ad una frotta
di pellegrin da primo cittadino.
Qui taglia torte, là regala uova,
qui è sorridente assaggiator di vino,
là dell’inquinamento fa la prova.
Un dì con Albertazzi o con Sodano,
un dì con la Lecciso o con Battiato,
qui con i Fichi d’India e Califano
là vien con Uto Ughi immortalato.
Da un cardinale prende l’ostia santa,
fa al megafono la rivoluzione,
qui cineoperatore si millanta,
là fa l’ok mostrando il pollicione.
Coi donator di sangue qui si attarda,
là lo vedi col sigaraccio in bocca,
qui la bella città fiorita guarda,
là c’è una troia russa che lo tocca.
Così facendo er federal de Anagni
alla regione ricco diventò:
“Faccio politica purché se magni!”
e Polverini polvere tornò.
26 settembre 2012