blog.matteorenzi.it
(25 gennaio 2017)
Matteo è rientrato in questo blog.
(il Fatto Quotidiano, 28 gennaio 2017)
Il futuro, prima o poi, torna
Viva! Non siamo più soli
a aspettar chi ci consoli
in un mondo disastrato.
Il boy scout è ritornato,
l’aria è nuovamente pura,
rifiorisce la natura,
non più nebbia, non più smog,
Matteo Renzi ha aperto un blog!
La sua gigantografia
fatta con grande maestria
par azion di un madonnaro
ch’è alla caccia di denaro
nelle piazze di una Roma
dove il suo Pd sta in coma.
Sfondo azzurro libertà,
in camicia bianca sta
con autografo gigante
ed il marchio titubante
del Pd fa capolino,
misero, in un angolino.
Ma è il suo post quello che conta
con le palle che racconta
e gli slogan che ci sforna
sul futuro che ritorna,
sullo scout che si incammina,
sul doman che si avvicina,
sugli incontri, sugli sguardi,
sui magnifici traguardi
che ci aspettano in futuro,
solo ponti, nessun muro,
sul dialogo che è bello,
sull’insulto che è monello,
sui No che diverran Sì,
su quant’è bravo il Pd.
Sui trionfi del passato,
sull’Italia che ha salvato,
sui quattrin dati alle scuole,
allo sport ed alle aiuole
dei quartieri dei plebei,
ai teatri ed ai musei,
al web e alla gioventù,
ai seicentomila e più
posti di lavoro nuovi,
pur se qualche voucher trovi…,
alle imprese ed ai cantieri.
“Mille giorni, ne siam fieri!”
Piange sui sogni vietati,
sui progetti boicottati,
sulle idee che non son niente
per chi vive nel presente
e, del suo tran tran contento,
teme ogni cambiamento.
E rilancia le promesse
che son poi sempre le stesse:
grandi tagli delle tasse,
la difesa delle masse
dalla globalizzazione,
la spinta all’innovazione
ch’è compètitività,
la fin della povertà
a partire dai bambini,
nonostante quei meschini
dei burocrati europei
che ci negano gli sghei.
“Sarò ancor la vostra balia
ed in giro per l’Italia
ad agir con me vi aspetto
poiché, come già vi ho detto,
il futuro, prima o poi,
tornerà anche per voi!”
Ricordiamo al vil figuro
che di tre anni fa il futuro
è più o men quel che c’è adesso,
tutto da buttar nel cesso
e pertanto gli italiani
sanno già cos’è il domani
che promette un mentitore
che si spaccia Salvatore.
Si è una volta creduloni,
la seconda si è coglioni.
blog MicroMega, 3 febbraio 2017