12 dicembre 2010
Fa una gran pena questo poveretto
circondato da infidi servitori,
con troie che s’infilano nel letto
e solo se pagate n’escon fuori.
Con l’ex moglie che chiede gli alimenti,
Gianni Letta che insinua che sta male,
gli ex alleati intenti ai tradimenti
e con la Corte Costituzionale
che sta per toglier l’ultima difesa.
Coi giudici che aspettano decisi
a processarlo dopo lunga attesa,
col trono che vacilla per la crisi.
Con la sentenza sulla Mondadori
che costerà montagne di quattrini
e di Napolitano coi furori
dovuti al “me ne frego” di Verdini.
Con gli aquilani molto furibondi
per la ricostruzion che non arriva
e con Pompei che crolla grazie a Bondi
che solo per le bulgare si attiva.
Con Sica che lo dice in sua balia
per i politici che gli ha comprato,
con Spatuzza che narra la follia
che con la mafia abbia intrallazzato.
Con i napoletan con lui furenti
perché la spazzatura è ancora lì
e con l’Italia invasa da studenti
molto più furibondi del Pd.
Un ramo di pazzia bisogna avere
per ambir la fiducia a questo punto…
“E’ una vita di merda, Cavaliere,
corra d’Antigua al sol, visto che è Unto!”