27 giugno 2010
Va predicando il povero premier:
“Alle correnti stop, son la preistoria!”,
ma dentro il Pdl ogni lacché
è alla caccia di scampoli di gloria.
Stracquadanio ha creato Il Predellino,
ha fatto Free il microbo Brunetta,
Fare Futuro fan Fini e Bocchino
e Polo Sud ha fatto Laboccetta.
La Fondazione della Libertà
per il bene comun fa Matteoli,
mentre Gasparri e Ignazio, gli alalà,
Protagonista Italia fan da soli.
Lehner crea una Nuova Forza Italia,
Riformatori Azzurri fa Colucci,
mentre a Liberamente fa la balia
la Gelmini che tiene in man due ciucci,
per la neo fondazione e la neonata.
Magna Charta dirige Quagliariello
ed Area Nazionale vien creata
di Menia, il superdestro, col suggello.
La Fondazione Craxi fa Stefania,
mentre per Riformismo e Libertà,
la ReL, Cicchitto, il capogruppo, smania.
Della Vedova Libertando fa
e Nuova Italia il sindaco di Roma.
Fa Movimento Italia Santanché,
mentre in una Sicilia giammai doma
c’è la Sud di Gianfranco Micciché.
Infine fanno i fan della Brambilla
I Promotori della Libertà.
Per la coesione il Pdl brilla,
di succession la guerra infuria già.